Rimesso in libertà Salvatore Milelli, il quarantanovenne di Galatone che venerdì pomeriggio aveva appiccato il fuoco all’interno del negozio “Will be” a Nardò. Il gip Toriello, pur convalidando l’arresto ha disposto per lui solo il divieto di avvicinarsi ai familiari.
L’uomo, come raccontato ai carabinieri in un primo momento, ha ribadito dinanzi ai giudici di aver agito per “rappresaglia” nei confronti dei familiari che, nonostante le sue condizioni precarie sia dal punto di vista finanziario che fisico, gli avrebbero negato un’abitazione.
Melilli si era recato all’interno del negozio con in mano del liquido infiammabile e dopo aver invitato commesse e presenti ad uscire dall’attività commerciale, aveva cosparso il bancone ed alcuni vestiti di benzina dando poi fuoco.
In un primo momento per lui erano stati stabiliti gli arresti domiciliari con l’accusa di incendio doloso. L’uomo è difeso dall’avvocato Geusa.